Ricerca investitori e mecenati

La legge di Bilancio 2017 prevede la possibilità di rilascio del visto d’ingresso e del permesso di soggiorno per investitori anche in favore del mecenate straniero che effettui una donazione a carattere filantropico di almeno un milione di euro a sostegno di un progetto di pubblico interesse, nei settori della cultura, dell’istruzione, della gestione dell’immigrazione, della ricerca scientifica e del recupero o valorizzazione di beni culturali e paesaggistici. Per questi ultimi, la presenza dell’interesse pubblico è individuata ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22/01/2004 n° 42). Il manuale operativo predisposto dal Comitato “Investor Visa for Italy” istituito presso il Ministero dello sviluppo economico prevede una possibile deroga, in circostanze eccezionali debitamente motivate, alla unicità del soggetto beneficiario della donazione. Pertanto saranno prese in cosiderazione, ai fini del rilascio del nulla osta e del visto d’ingresso, anche le donazioni – di importo minimo di un miliore di euro – che però il mecenate intenda devolvere a più soggetti per la realizzazione di diversi progetti a carattere sociale.

L’ente o il privato che desideri proporre un’operazione filantropica a un mecenate straniero dovrà predisporre il progetto che sarà inserito nel catalogo “Donations Showcase”. Il progetto dovrà descrivere il bene o i beni oggetto dell’attività di recupero o valorizzazione, o le altre iniziative ammesse dalla Legge, l’importo della donazione, l’interesse pubblico dell’iniziativa e dichiarare la sussistenza delle eventuali autorizzazioni amministrative per l’esecuzione delle attività proposte. Le proposte relative a progetti il cui importo è inferiore ad un milione di euro sono accolte da Jusweb con riserva in quanto saranno inserite nel catalogo solo se, sommate ad altre analoghe richieste, verrà superato l’importo minimo di legge. Il progetto costituirà presupposto fondamentale per la richiesta del nulla osta al Ministero dello sviluppo economico e del conseguente visto d’ingresso in favore del mecenate. Per questo motivo, l’Amministratore si riserva la facoltà di rifiutare l’iscrizione al programma o la sua prosecuzione qualora le informazioni risultino non veritiere o presentino elementi non conformi a quanto previsto dalla legge o dissimulino un tentativo di eludere le norme in materia di immigrazione.